Per molti imprenditori e imprenditrici aprire un centro massaggi non è solo un sogno ma una valida opzione di business, non sempre però gli utenti conoscono quelle che sono le modalità per aprirne uno, vediamo quindi quali sono gli step da portare avanti e come portare avanti l’apertura di un centro massaggi.
Oggi i massaggi servono per molti motivi: aiutano a lenire lo stress, fanno perdere peso, aiutano la circolazione e molto altro. Chi ha davvero voglia di aprire un centro massaggi riuscirà ad avere un’ampia cerchia di clienti ma deve capire da dove partire, quali sono le basi e come riuscire ad aprire un centro massaggi.
Come diventare massaggiatore
Per prima cosa bisogna pianificare quale tipo di massaggiatore si vuole diventare poiché a seconda del tipo e della posizione nel beauty che si intende prendere si avrà bisogno di frequentare corsi specifici al fine di ottenere gli attestai di idoneità. Solo così si potrà operare nel pieno rispetto delle norme ma anche avendo la completa sicurezza di avere a propria disposizione tutti gli strumenti informativi per fare il proprio lavoro in maniera eccellente e fidelizzare, in questo modo, la clientela. Informarsi presso la propria Regione di competenza permetterà di avere perfettamente in mente quali sono i corsi e le qualifiche professionali da prendere.
Le licenze da ottenere
Dopo aver visto le basi logistiche vediamo quali sono le licenze che si devono ottenere e come poterlo fare; per prima cosa occorre prevedere un locale commerciale a norma di legge, perfettamente agibile e che rispetti le normative ASL. Dopo aver fatto questo è bene tener presente che per aprire un centro massaggi dedicato esclusivamente al benessere in moltissime regioni d’Italia l’unico requisito è possedere lo specifico attestato rilasciato seguendo i corsi regionali di formazione; in altre vi è l’obbligo di avere la licenza di estetista. Nel caso non si vogliano effettuare trattamenti fisioterapici non è necessario aver seguito un percorso di studi specifici in quel campo.
Come avviare l’attività di massaggiatore
Per avviare l’attività bisognerà tenere in mente diverse formalità burocratiche davvero indispensabili e che costituiscono un prerequisito davvero indispensabile, vediamole nello specifico:
- Aprire partita IVA con codice Ateco predisposto.
- Apertura delle posizioni INPS e INAIL.
- Iscrizione alla Camera di Commercio qualora si abbia almeno un dipendente.
- Dichiarazione di inizio attività con regolare certificazione del locale commerciale.
Dopo di questi passaggi bisognerà, infine, ottenere l’autorizzazione all’esposizione dell’insegna. Portate avanti queste formalità burocratiche sarà possibile iniziare subito la propria attività.
Quanto vale l’investimento iniziale
Cerchiamo di fare una stima di un possibile investimento iniziale, ovviamente si tratta solo di un quadro generale di quelli che possono essere i costi da affrontare ed è bene specificare che possono variare di volta in volta. Ipotizzando un locale commerciale di 50 mq i costi complessivi da coprire inizialmente sono di circa 70mila euro così suddivisi:
- almeno 20mila euro per l’affitto del locale
- almeno 15mila per la ristrutturazione locale e per l’adempimento delle norme ASL
- tremila circa di assicurazioni
- almeno 15mila euro per l’acquisto dell’arredamento e delle attrezzature apposite per iniziare l’attività
- 1500 euro circa per l’acquisto delle attrezzature informatiche base
Esistono diversi finanziamenti in grado di venire incontro agli imprenditori e alle imprenditrici a cui il budget iniziale non riesca a coprire tutte le spese.
Piano aziendale e strategia di marketing
Prima di aprire un centro per massaggio è di fondamentale importanza avere bene in mente un piano aziendale ovvero una pianificazione dettagliata di ogni singolo aspetto di ciò che si andrà a fare. Un piano aziendale ben fatto permette di risparmiare tempo e budget e soprattutto di fare le scelte giuste. Tieni quindi conto delle procedure giuridiche e amministrative che devi affrontare, di quali sono i dipendenti che ti servono e se avrai o no, quindi del personale. Ma anche in quale zona intendi investire, la conformazione del locale e soprattutto dei diretti concorrenti sul campo. Solo avendo bene in mente tutto questo potrai aprire un centro massaggi capace di essere un’opzione remunerativa e imprenditoriale.